Per rifiuto si intende qualsiasi sostanza od oggetto di cui il detentore si disfi o abbia l’intenzione o abbia l'obbligo di disfarsi.
La gestione dei rifiuti costituisce attività di pubblico interesse disciplinata dalla parte quarta del D. Lgs. 152/2006 al fine di proteggere l’ambiente e la salute umana, prevenendo o riducendo gli impatti negativi della produzione e della gestione dei rifiuti, riducendo gli impatti complessivi dell’uso delle risorse e migliorandone l’efficacia.
Tale attività comprende la raccolta, il trasporto, il recupero e lo smaltimento dei rifiuti, compresi il controllo di tali operazioni e gli interventi successivi alla chiusura dei siti di smaltimento, nonché le operazioni effettuate in qualità di commerciante o intermediario. Non costituiscono attività di gestione dei rifiuti le operazioni di prelievo, raggruppamento, cernita e deposito preliminari alla raccolta di materiali o sostanze naturali derivanti da eventi atmosferici o meteorici, ivi incluse mareggiate e piene, anche ove frammisti ad altri materiali di origine antropica effettuate, nel tempo tecnico strettamente necessario, presso il medesimo sito nel quale detti eventi li hanno depositati
Per gestione integrata dei rifiuti si intende il complesso delle attività, ivi compresa quella di spazzamento delle strade, volte ad ottimizzare la gestione dei rifiuti.
La gestione integrata dei rifiuti urbani è organizzata sulla base di ambiti territoriali ottimali (ATO), delimitati dalle regioni nel rispetto di criteri finalizzati a massimizzare l’efficienza del servizio attraverso il superamento della frammentazione delle gestioni ed al conseguimento di adeguate dimensioni gestionali.
L'Autorità d'Ambito del ciclo dei rifiuti è la Regione Liguria, che opera attraverso un Comitato d'ambito costituito da Regione, Città Metropolitana e province.
Ai sensi del D.L. 138/2011 convertito dalla L. 148/2011, gli enti di governo degli ATO sono designati dalle regioni.
Con la L.R. 1/2014 e ss.mm.ii. la Regione Liguria ha individuato l'ambito regionale unico, corrispondente all'intero territorio regionale, articolato in quattro aree, coincidenti con il territorio della Città metropolitana e delle tre province liguri.
Quindi la Città Metropolitana in qualità di ente di governo d’ambito per la propria area provvede alla strutturazione ed organizzazione dei servizi relativi alla raccolta e al trasporto dei rifiuti, alla raccolta differenziata e all’utilizzo delle infrastrutture al servizio della raccolta differenziata, definendo i bacini di affidamento, nonché alla gestione dei rifiuti residuali indifferenziati ed al loro smaltimento, tramite uno specifico Piano metropolitano.
Con Deliberazione del Consiglio metropolitano n. 19 del 03/06/2020, a conclusione di un percorso molto complesso è stato approvato l'affidamento, alla società in-house AMIU Genova S.p.a., del servizio integrato di gestione rifiuti del bacino del genovesato nel periodo 2021-2035