La Città Metropolitana di Genova in materia di bonifica ambientale dei siti inquinati ricopre un ruolo di estrema rilevanza per il territorio svolgendo le attività di controllo che derivano dalle competenze attribuitele dalla normativa di riferimento (Titolo V della parte IV del D.Lgs 152/2006 “Testo Unico Ambientale” e s.m.i. e L.R. 10/2009 e s.m.i.), in particolare:
- Contribuisce al presidio del territorio provvedendo al controllo delle attività in campo attraverso più di 200 sopralluoghi all’anno su cantieri di caratterizzazione, bonifica e/o messa in sicurezza d’emergenza, operativa o permanente.
- Adotta le ordinanze nei confronti dei responsabili di inquinamento, accertato nell’esercizio delle funzioni di controllo da parte di organismi pubblici, a provvedere ai sensi della vigente normativa in materia di bonifiche.
- Provvede ad effettuare campionamenti in contraddittorio delle matrici ambientali (suoli, acque sotterranee e acque superficiali) durante le varie fasi dei procedimenti di bonifica comprese le attività di messa in sicurezza d’emergenza ed i collaudi finali.
- Provvede alla verifica delle attività di monitoraggio in corso d’opera e post operam con prelievi di campioni in contraddittorio.
- Compie il controllo e la verifica della documentazione di fine lavori ai fini del rilascio della Certificazione di avvenuta bonifica avvalendosi di ARPAL per la fase istruttoria.
Tipicamente gli interventi di bonifica ambientale dei siti inquinati riguardano aree interessate dalla presenza di:
- Serbatoi condominiali di gasolio
- Punti vendita carburanti
- Sversamenti accidentali di varia origine (sinistri stradali, rottura condotte/impianti ecc.)
- Riconversione aree industriali dismesse
Soprattutto in tale ultimo contesto frequentemente l’azione di bonifica riguarda siti soggetti a processi di riqualificazione ambientale; in realtà come la Liguria dove, anche per ragioni dettate dalla morfologia del territorio, vi è una storica scarsità di aree disponibili, gli obiettivi di bonifica sono spesso accompagnati dalle esigenze di risanamento che accompagnano l’insediamento di nuove attività che sostengono e si fanno carico degli oneri che comportano gli interventi di bonifica e/o messa in sicurezza.
Di norma, le attività di controllo sulle bonifiche effettuate vengono svolte in collaborazione con A.R.P.A.L., che svolge funzioni di supporto tecnico prevalentemente per quanto riguarda le analisi di laboratorio e le verifiche sui soli gas, allo scopo di verificare che, nel corso degli anni successivi alle bonifiche, non si presentino problemi di contaminazione dei siti.
Nell'anagrafe dei siti da bonificare gestito dalla Regione Liguria sono messi a disposizione la cartografia e la banca dati, grazie ai quali è possibile accedere direttamente ad informazioni relative anche ai siti oggetto di interventi presenti sul territorio della Città Metropolitana di Genova.